Simone Vagnozzi rivela: “Sinner si allena fino a dimenticare di mangiare”

Le parole di Simone Vagnozzi, allenatore di Jannik Sinner, hanno svelato un lato inedito del giovane campione altoatesino: la sua instancabile dedizione, che a volte sfocia in un impegno eccessivo.

“Lui dà sempre il massimo per i suoi obiettivi, arrivando persino ad allenarsi dimenticando di mangiare,” ha dichiarato Vagnozzi con emozione. Una frase che racconta la mentalità vincente del numero uno italiano, ma che allo stesso tempo rivela anche i rischi nascosti di un approccio così totalizzante.

Secondo il coach, è stato proprio questo impegno oltre misura a portare Sinner a un infortunio e a una condizione di esaurimento fisico e mentale. A complicare ulteriormente la situazione, Vagnozzi ha sottolineato come non solo la pressione esterna, ma anche le aspettative che lo stesso Sinner ripone su di sé abbiano contribuito a rendergli il percorso ancora più difficile.

Il racconto mette in luce la sottile linea tra la determinazione necessaria per arrivare al vertice e il pericolo del sovraccarico. Una riflessione che apre un dibattito sul ruolo degli allenatori e sull’importanza di trovare il giusto equilibrio tra lavoro e recupero, specialmente per atleti giovani che si trovano improvvisamente al centro dell’attenzione mondiale.

Sinner, nonostante le difficoltà, resta un simbolo di tenacia e resilienza. Ma le parole di Vagnozzi ricordano a tutti che anche i campioni hanno bisogno di protezione, equilibrio e cura, per continuare a brillare nel tempo.

Be the first to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*